Escursione del 19 febbraio a Portu Pedrosu

Con Chiara Rojch


Incontro in piazza Veneto alle 7.10 e partenza alle 7.15. Sono raccomandate macchine alte.

Percorriamo la SS 389 in direzione Baunei. Da qui saliamo per il Golgo su strada asfaltata per circa 1,1 km, imbocchiamo la strada bianca – indicazioni Ginnirco – transitando accanto ad una vasca circolare per l’abbeveramento del bestiame e proseguiamo al bivio tenendo la destra (a sinistra invece si va all’ovile Ginnirco). Avanziamo su strada sterrata (in tutto circa 8 km) fino oltre la sbarra e lasciamo le macchine nei pressi del cuile Piras. Lo sterrato è abbastanza agevole per quasi tutto il tragitto, ma il tratto dopo la sbarra è un po’ scosceso e pietroso, per cui si raccomandano macchine un po’ alte.

Iniziamo il nostro trekking e imbocchiamo il sentiero che ci porterà in una lunga discesa all’interno di Bacu Maore per circa 2 ore e mezza, fino a raggiungere la bellissima insenatura di Portu Cuao, teatro del terribile naufragio del “Levante” del 1963. I resti del mercantile sono stati riutilizzati dai pastori della zona e si possono trovare nei pressi di Portu Cuao in una serie di grotte contigue impiegate come ovili, poste sulla riva sinistra del Bacu, che visiteremo lunga la risalita del rientro nel pomeriggio. Per chi volesse leggere la storia http://www.agugliastra.it/cultura-tradizione-in-ogliastra/banditismo/item/3881-il-naufragio-del-levante-a-porto-quau.html

Da Portu Cuao risaliamo quindi sulla destra verso un sentiero ben segnalato che ci porterà nella bellissima insenatura di Portu Porru e Campu, nota come Portu Pedrosu, dove ci fermeremo per la pausa pranzo.

Riprendiamo lo stesso sentiero verso Porto Cuao, dove imboccheremo sulla sinistra il sentiero Iltiera che percorreremo per tutta la lunga risalita del rientro (circa 3 ore). Ci sono circa 600 metri di dislivello da affrontare, ma a parte qualche punto un po’ripido tagliagambe, il resto della risalita non presenta particolari difficoltà tecniche e il sentiero è abbastanza agevole e sale gradatamente.

L’escursione si presenta impegnativa, ma adatta a chiunque sia abbastanza allenato.

Si ricordano scarponi da trekking, pila frontale e puntualità alla partenza.

Bacu Maore – Portu porru ‘e Campu (Portu Pedrosu)
Difficoltà: EE
Lunghezza: 9-10 km circa
Tempo percorrenza: 7-8 ore

Venerdì sera in sede adesioni.

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