Escursione creste del M. Albo del 20/03/2016

Escursione creste del M. Albo del 20/03/2016
(da P.ta Ferularju a P.ta Catirina)

Guide: Gian Battista (3495264434), Pietro (tel. 3203672812)
Appuntamento: verrà fissato il giorno della presentazione in sede.

Descrizione
Si lascia un gruppo di macchine al parcheggio di Nurai e si prosegue con i restanti veicoli fino a Janna
Portellitos (698 m s. l. m.), ove si intraprende un sentiero, dapprima ben segnato, e poi via via evanescente,
che, attraverso i ripidi versanti boscosi e le pareti che dominano il versante nordoccidentale della montagna,
conduce alla cresta di Su ‘Erularju (la cui quota si mantiene costantemente intorno ai 1050 m s. l. m.); qui, in
totale assenza di sentieri, si segue la linea sommitale verso occidente, che si delinea come un continuo
saliscendi fra vette e selle su passaggi impostati perlopiù su rocciai; i punti salienti dell’escursione saranno:
Su ‘Erulaju (1050 m s. l. m.), cresta di Su Romasinu – Su Crapolu (tre vette di 1055, 1051, 1065 m s. l. m.),
Janna Aitu ‘e Voe (949 m s. l. m.), cresta di Cumitarvu (due vette di 1021 e 1029 m s. l. m.), Janna Cumitarvu
(993 m s. l. m.), cresta di Sa ‘e Mussinu (1031 m s. l. m.), cuili di Sa ‘e Mussinu (930 m s. l. m.), da cui si segue
il sentiero che scende verso Pranu Artudè fino a intercettare il bivio per P.ta Catirina (circa 890 m s. l. m.);
andando sempre verso occidente seguendo l’agevole sentiero che risale perlopiù all’interno di un
avvallamento, si arriva dapprima a Campu ‘e Susu, il campo carsico più elevato del M. Albo (altezza media di
quasi 1000 m s. l. m), e poi a P.ta Catirina, che con i suoi 1127 m s. l. m., assieme a P.ta Turuddò, è la vetta
più alta della montagna; da qui si reintercetta il sentiero che conduce a Janna Nurai (circa 730 m s. l. m.)
passando per la località Sas Patzatas, e quindi ridiscende alle macchine, a 575 m s. l. m.
Raccomandazioni: il percorso si sviluppa tutto in zona carsica, per cui non vi saranno sorgenti da cui potersi
approvvigionare d’acqua, quindi, oltre il pranzo al sacco è necessario portarsi dietro almeno 1,5 l d’acqua a
persona; è inoltre d’obbligo avere dietro un k-way e la pila frontale. La pausa pranzo si farà in base all’orario;
le guide si riservano la decisione, per cause di forza maggiore (ad es. eventi meteo avversi o forti ritardi sui
tempi), di cambiare il programma o di annullare l’escursione.

Ulteriori informazioni verranno date al briefing che si terrà venerdi 18 marzo in sede.
Dati sul percorso
Lunghezza complessiva: stimata in poco più di 10 km
Tempo di percorrenza: 8 h (incluse le pause)
Dislivello massimo: circa 430 m a salire, circa 550 m a scendere.
Grado di difficoltà: EE (in cresta totale assenza di sentieri, passaggi su rocciai)