Abseiling del 9 giugno a Biriala

Con Lello Pruna, Sebastiano Basolu, Sandro Monne
Escursione impegnativa sia per il caldo che per dislivello da affrontare.
Partenza da Nuoro piazza Veneto alle ore 7:30.
Presentazione venerdì sera in sede.
Biriala è una meravigliosa spiaggia incastonata tra le altissime falesie del Supramonte Marino. Per raggiungerla percorreremo un bellissimo trekking con tre calate spettacolari.
Dalla Piana del Golgo si prende la grande sterrata che aggira la piccola chiesa campestre di San Pietro e che conduce, in circa 20 minuti, alla località Ololbissi, dove troveremo il parcheggio nel quale lasceremo le auto (costo 5€). Da qui si inizia il sentiero che conduce a Cala Biriala. In questo scenario unico e spettacolare iniziamo il nostro trekking discostandoci dalla strada che conduce a Cala Sisine deviando a Ololbitzi, per poi intercettare una sterrata che poco a poco si affievolisce portandoci nel cuore della selvaggia macchia mediterranea.
Intorno a noi dominano incontrastate le alte pareti di calcare che con l’aiuto di imponenti lecci e ginepri rendono il Supramonte un vero e proprio labirinto. Questo paesaggio aspro e magico ci accompagnerà per circa due chilometri sino ad arrivare nei pressi dell’Ovile Piddi, qui due strette pareti orizzontali. Questo magico posto è chiamato ‘Sa Nurca’ da dove possiamo ammirare un meraviglioso panorama sul Golfo di Orosei. Da ‘Sa Nurca’ procediamo verso Biriala dove ci attendono due calate semplici che ci portano ad ammirare un vastissimo bosco costiero che viene chiamato ‘Su Saltu Mannu’. La prima su armo naturale di 45m, la seconda su spit inox da 50m. Una volta discesi rimaniamo lungo costa all’estremità meridionale della foresta marciando in direzione est verso Cala Biriala.
Il panorama sul Golfo di Orosei e sulla spiaggia è stupendo. Ora non ci resta che affrontare l’ultima calata su armo naturale, di 50 metri che ci fa arrivare all’estremo nord di Biriala. Una volta discesi in spiaggia possiamo fermarci per fare il bagno, pranzare e goderci questa spettacolare cala, una tra le perle del Golfo di Orosei caratterizzata dalla sabbia bianca calcarea e da un piccolo archetto sul mare che lambisce la sua estremità meridionale. Proprio dall’arco prenderemo il sentiero passante attraverso il bosco di Biriala che ci riporterà sopra le alte falesie da dove siamo giunti.
Anche il trekking di ritorno è spettacolare ed impreziosito da alcuni passaggi caratterizzati da una spettacolare ‘Scale ‘e Fustes’, ovvero rudimentali scale create dai pastori alpinisti del Supramonte che per raggiungere i propri animali erano costretti a passaggi a dir poco acrobatici. Queste opere d’arte realizzate in legno di ginepro sono la testimonianze della cultura agropastorale che ancora rimane.
L’escursione è aperta a tutti coloro che hanno fatto il corso canyoning, con certificato medio valido e quota associativa in regola.
