Escursione Su Contu, S’istrada e s’ene, Bacu Arala

Partenza, dai parcheggio di Piazza Veneto, domenica 8 di mattina ore_6.30_incontro ore _6.25 Puntuali.

Si percorre l’orientale sarda per Baunei, superato l’incrocio per Teletotes si prosegue fino a trovare l’incrocio della sterrata a G.na Sarbene, km170. Ci sono circa 7 km di sterrato percorribili meglio se si hanno le macchine alte. Si parcheggiano le macchine in località Su Contu nei pressi di uno slargo da dove inizia il percorso a piedi.

IL PERCORSO SI ARTICOLA COSI’: Da Su Contu quota 910 m, si percorre un sentiero /strada in direzione della punta più alta della zona Punta Su Contu, si prende un sentiero in discesa in direzione nord-est, che dolcemente per arrivare ad un Pinnetto per poi dirigerci verso uno spuntone in carta segnato a quota 793, dove si apre il panorama verso bacu su Molente e la Codula di Sisine. Da qui si continua a scendere in un sentiero ben segnato verso bacu Anghiddau non segnato in carta, per poi arrivare alla parte finale di bacu Addas.

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Si continua a scendere nella sinistra orografica di Bacu S’Orruargiu su una carrereccia chiamata s’istrada e Sa Ena, per poi arrivare a quota 120 m. Risaliamo s’iscala e Sas Mugras fino ad arrivare al pinnetto di Coesedda quota 380 m. Si continua in discesa dentro Bacu Arala quota 35 m, da qui inizia la risalita dentro lo stesso Bacu per poi entrare in Bacu Erittili e in direzione di Su Contu. Per tutta la mattina il percorso si sviluppa per la maggior parte in discesa, al di fuori della piccola risalita (260 m di dislivello) verso il pinnetto di Coesedda dove faremo la sosta pranzo. Dopo pranzo un’altra discesa, (345 m di dislivello) dentro un bosco, per entrare dentro Arala, una volta entrati dentro il Bacu si risale fino alle macchine (875 m di dislivello).

Il percorso si articola quasi tutto su sentiero e mulattiere, non presenta punti esposti o di particolare difficolta tecnica, la risalita del rientro per la prima parte è molto graduale si sale tranquillamente solo nell’ultimo tratto la pendenza tende ad aumentare. C’è la possibilità che l’ultimo tratto di rientro alle macchine si faccia al buio, dipende da quanto si cammina, perciò bisogna portare le pile. Una volta arrivati possiamo anche bercela………………Per chi non guida….. Il percorso è caratteristico e vario, si passa da tratti di bosco e punti molto panoramici, da sentieri su terra e su carrareccie bellissime, c’è solo una salita un po’ pesantina, ma credo ne valga la pena. E meglio se siamo tutti in regola con le iscrizioni, sopratutto per quanto riguarda l’assicurazione… Durata 9.00 ore – Percorso 17/18 km circa

Si ringrazia Antonello Musina per la collaborazione.

La carta dell’escursione è scaricabile da facebook

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