ESCURSIONE DEL 20 NOVEMBRE — Da SAS TRAES a PRAICARZU

Pinnettos e amenidades * – Dae Sas Traes a Su Praicarzu

GUIDE: MASSIMO, MICHELA, FABRIZIO e SARA

L’ appuntamento è fissato per le 7,15 in piazza Veneto,  con conseguente partenza per la valle di Lanaitto (Oliena). Da qui ci portiamo in località Doloverre (Dorgali), in prossimità della quale parcheggiamo le auto per iniziare la nostra escursione.

Dopo aver percorso un breve tratto di codula, dai piedi di M.te Tiscali, ad una quota di mt. 233, iniziamo la salita, in direzione NE, avendo come prima meta l’insediamento di Sas Traes (mt.485).

Durante il tragitto, superato il primo tratto in forte pendenza, abbiamo modo di ammirare lo splendido panorama del Supramonte di Oliena e, percorso un breve quanto profondo campo solcato, vedere la dolina di Tiscali da un punto inusuale e poco fotografato. A poca distanza troviamo il pianoro di Sas Traes e l’omonimo pinnettu, ben ristrutturato e rispettoso dell’antica architettura pastorale. Dopo una sosta ristoratrice riprendiamo il nostro cammino in direzione E/SE, itinerario ben segnato che in breve volge in una leggera discesa, conducendoci, dopo aver percorso comodi tratti di sentiero e meno agevoli campi solcati, ad un’aperta valle dove incontriamo il secondo dei nostri pinnettos, quello di Cuile Sos Mojos, il cui nome riconduce alla pratica dell’apicoltura da parte dei pastori che lo abitavano,  oltre a quella dell’allevamento di capre come testimoniano “sas mandras”, ben ristrutturate così come lo stesso pinnettu.

Ci lasciamo alle spalle Sos Mojos e M.te Tundu ed in direzione sud, percorriamo un ampio pianoro, che ci conduce agevolmente fino all’orlo della vallata di Surtana, da qui discendiamo l’omonima scala fino a raggiungere il fondo valle (mt.340) dove invertiamo la rotta e percorriamo la mulattiera in direzione NO, fino a raggiungere il bivio di scala ‘e Cucuttos.

Affrontiamo la ripida salita, fortunatamente non lunga, fino a raggiungere il nostro terzo pinnettu, quello appunto di Cuile Cucuttos (mt.477). Qui sostiamo per il pranzo e per un meritato riposo, prima di dirigerci al quarto e ultimo pinnettu, quello di Cuile Eranu (mt.503), in loc. Su Praicarzu. Ci arriviamo dopo una camminata su sentiero ben segnalato, come del resto tutto il nostro trekking e adesso, senza dislivelli importanti, fino ad affrontare la lunga discesa che ci riconduce  nuovamente a Doloverre e quindi alle nostre auto…… il resto lo decidiamo tra i partecipanti !!!

Note:

difficoltà: EE  – Lunghezza 9,500 km. – Percorrenza:  h. 6,00 – altitudine massima 514 m – altitudine minima 149 m – Dislivello massimo 364 m

*amenità (Luisi Farina – italianu /sardu nugoresu)

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