Abseiling a punta Tricoli del 30 marzo

Con Sebastiano Basolu


Appuntamento in piazza veneto alle 7.45 e partenza alle 8. L’escursione esplorativa si svolgerà in territorio di Lanusei e sarà limitata a 10 partecipanti. Le adesioni andranno comunicate entro venerdì 29 durante la presentazione in sede e comunque entro le 21.30. Si intende fare un escursione esplorativa in quanto mai provata, seguendo le indicazioni del libro di Corrado Conca e la relativa traccia gpx.

In macchina si procede sulla SS 198 e al km 84 si imbocca in direzione del valico Sarcerei, qua verrà impostata un’auto che troveremo all’uscita dell’escursione e che ci consentirà di evitare il trek sulla strada che porta alle antenne di Punta Tricoli, nostro punto di partenza per l’escursione. Lasciate le auto si procede con l’aiuto di omini in pietra all’individuazione del primo armo che prevede una calata di 38 m da cui si raggiunge una cengia boscata, a poca distanza segue un secondo armo su roccia con calata di 15 m anche questa con arrivo su cengia, dove su albero lievemente arretrato si trova il terzo armo di calata da 23 m.

Terminate le prime tre calate si procede verso destra rispetto a valle per qualche decina di metri con passaggio su un punto esposto (da verificare possibilità di proteggere con un mancorrente) a seguire il quarto armo su roccia con verticale di 22 m con arrivo su cengia comoda, si prosegue sempre verso destra rispetto a valle superando delle rocce e degli alberi (probabilmente segnati da frecce) occorre far attenzione per individuare il punto in cui occorre cambiare direzione verso sinistra verso una prua rocciosa (segnalata da una freccia?) li vicino si trova un quinto armo che consente di fare una calata in appoggio di 15 m con arrivo su uno stretto terrazzino da cui si prosegue su una corda fissa verso la parete esterna dove con una facile arrampicata si raggiunge la sosta di calata che ci consente dopo una verticale di 13 m di raggiungere l’armo di calata da 60 m.

Terminate queste sette calate ci troveremo a intercettare il sentiero che dopo circa 1,5 km ci conduce all’auto impostata al valico Sarcerei, potenzialmente l’escursione è finita ma se il tempo lo permette si può valutare di proseguire per un altro km e raggiungere altre due calate, la prima di 45 m e l’altra di 18 m che prevedono ovviamente un discreto trek di ritorno. Segnaliamo, come da indicazioni di Corrado, la necessità di proteggere le corde e ribadiamo che si tratta di un’escursione esplorativa. Alla fine dell’escursione si propone di fare la classica tazzolata in qualche parco nelle vicinanze.

Escursione riservata ai soci GEA:

Che hanno frequentato un corso canyoning, in regola con quota associativa, con certificato medico non scaduto e in buone condizioni fisiche. Si raccomanda abbigliamento adeguato, autonomia idrica, attrezzatura in ordine con casco+imbrago+longe+guanti+fischietto (per chi non è autonomo è vincolante la presenza alla riunione di presentazione per il ritiro di quanto necessario).

Tutti i partecipanti devono presentarsi all’escursione con zaino sufficientemente capiente dal poter contenere corde e quanto necessario per lo svolgimento della stessa, cosi da dividere compiti e carichi.

Dettagli durante la presentazione in sede venerdì 29 marzo alle 20 in cui verranno raccolte le adesioni e creata la chat.

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