ASD e CPS Gruppo Esplorazioni Ambientali G.E.A. Nuoro

MTB del 4 febbraio a Sa Fraigada

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Con Andrea Chessa

Partenza da Nuoro, appuntamento in piazza Veneto alle 7.45 e partenza alle 8.

Raggiungeremo in macchina il paese di Bultei per proseguire lungo la SP 36 Bultei-Nughedu San Nicolò e, dopo qualche chilometro, raggiungeremo le strutture di Forest’Anela, che sarà la base di partenza della nostra escursione ad anello.

MTB Sa Fraigada

Appena partiti intercetteremo il sentiero 511, che seguiremo fino al Centro servizi di Fiorentini (km 12 della SP 36 Ozieri-Bultei), dove continueremo per il sentiero 510. Questo prosegue lungo le piste forestali verso le sorgenti di Su Tassu, una delle più antiche foreste demaniali della Sardegna, che custodisce monumenti e siti archeologici e ospita alcuni degli alberi più alti dell’Isola, esemplari di pino nero laricio che si stagliano verso il cielo, sino a oltre trenta metri d’altezza. Questa pianta è una delle specie non autoctone impiantate in fase di rimboschimento, assieme a cedro dell’Atlante, acero montano, sequoia, pino californiano e castagno. Ad alta quota ammireremo anche boschi di lecci, a livelli leggermente più bassi inserimenti di maestose querce da sughero, che dominano verso valle. In alcuni tratti i boschi di lecci si mostrano più fitti e si mischiano a roverelle, agrifogli e qualche tasso. Lungo tutto il percorso si alterneranno tratti immersi in boschi maestosi a splendidi affacci panoramici sui versanti dei monti del Goceano.

Il percorso si chiuderà al punto di partenza, dove potremo beneficiare delle aree attrezzate della forestale per la “tazzolata” finale.

Livello difficoltà: media
Impegno fisico: medio
Lunghezza: 29,1 km
Salita totale: 910 m
Discesa totale: 910 m
Altitudine massima: 1.100 m
Altitudine minima: 520 m
Tipologia di sentiero: strada sterrata/carrareccia e asfalto
Tipologia Percorso: anello

MTB Sa Fraigada

ATTREZZATURA NECESSARIA/CONSIGLIATA

  • Casco (obbligatorio!);
  • Pantaloncino da ciclista (consigliato);
  • Abbigliamento adatto alla stagione (considerando che saremo quasi costantemente intorno ai 1000 m di quota);
  • Impermeabile;
  • Snack e pranzo al sacco;
  • Scorta idrica (non eccessiva, lungo il percorso troveremo diverse fonti d’acqua).

Presentazione venerdì 2 febbraio in sede.

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