Escursione del 15.04.2018 – Perdasdefogu
Annullata a causa meteo.
Escursione del 15.04.2018
Perdasdefogu, Parco Naturale Bruncu Santoru – Sa Brecca de is Tapparas
a cura di Andrea Chessa e Graziano Mereu
Appuntamento in Piazza Veneto alle ore 07.15 per partire alle 07.30 alla volta di Perdasdefogu, dove contiamo di arrivare per le ore 09.00.
Lasceremo le auto nel piazzale del rifugio del Gruppo Speleologico di Perdas, sita all’interno del comprensorio del Parco Naturale di Bruncu Santoru, dove imboccheremo un sentiero in discesa che lambisce il confine del parco e che, da un’altitudine di partenza di 540 m ci porterà fino alla quota di 270 m, dove incontreremo il Rio Sulude, che dovremo guadare… naturalmente, prestando un po’ di attenzione.
Superato il fiume, possibilmente asciutti, imboccheremo una strada carrabile e riprenderemo a salire di quota, fino ad arrivare a c.a 600 m e, lasciata la carraia, ci inoltreremo nel bosco per incontrare le cascate di Trutturis che, in virtù delle piogge di queste ultime settimane, dovrebbero regalarci un attraente spettacolo.
Lasciate le cascate riprenderemo a scendere fino a quota 350 m per poi risalire lungo i fianchi del massiccio di Bruncu Santoru, dove, rientrati nel Parco Naturale, attraverseremo le frane di porfido di Su Perdosu, a detta di molti le più estese d’europa. Ancora un ultimo sforzo lungo un sentiero incuneato nel bosco che con qualche tornante ci porterà all’imbocco de “Sa Brecca de is Tapparas”. Si tratta di una spaccatura naturale (una diàclasi, come la chiamano i geologi), una sorta di grotta a cielo aperto profonda mediamente c.a 60 m e larga da 160 a 60 cm, unica nel suo genere per lunghezza e profondità, che percorreremo nella sua totalità per “riemergere” in un suggestivo belvedere affacciato sul parco.
Da qui al completamento del percorso e raggiungere le auto manca poco, ma non prima di esserci imbattuti nel gruppo di cervi stanziali che “abitano” il parco e che non disdegnano di accostarsi a chi li avvicina con rispetto.
Il percorso, ad anello, ha lunghezza complessiva è di circa 12 km che stimiamo di percorrere in c.a 8 ore, il dislivello complessivo è di circa 610 m, il livello di difficoltà è medio basso.
E’ obbligo indossare scarpe da trekking e l’abbigliamento deve essere consono alla stagione, che potrebbe regalarci ancora qualche “sorpresa”, per cui si consiglia di vestirsi a strati e di portare cerata e pila frontale.
Lungo il percorso troveremo alcune fontane, per cui non è necessario appesantirsi con eccessive scorte d’acqua. La pausa pranzo verrà fatta in funzione dell’orario.
Le guide si riservano la facoltà di modificare il percorso nel caso in cui si registrino forti ritardi.
Informazioni più dettagliate verranno fornite venerdì in sede.
Andrea Chessa Tel: 347 7167840
Graziano Mereu Tel: 349 5885882