Escursione del 5 novembre tra pinnettos, cuiles, iscalas, Tiscali

Con Maurizio Mereu


Appuntamento in piazza Veneto alle 7:15 e partenza 7:30. Si prega di essere puntuali.

Arrivo alla valle di Lanaitho. Dopo aver parcheggiato le auto, si prende il sentiero che, proseguendo, porterebbe al bivio per Doloverre e a Tiscali; noi invece quasi subito deviamo a sinistra per raggiungere la grotta Bidighinzos (o Bilinghingios). Dopo aver visitato il sito, torniamo indietro e risaliamo su un sentiero non segnato che ci permette di intercettare uno dei sentieri CAI che ci porterà al cuile Sas Traes. Prima del pinnettu, se i tempi lo permettono, c’è la possibilità di deviare per visitare la grotta Culimbesse che presenta delle difficoltà di avvicinamento in caso di terreno scivoloso.

Visitato il cuile prenderemo un altro sentiero CAI che ci porterà al cuile Sos Mojos. Da qui andremo verso iscala ‘e Surtana che faremo in ripida discesa e ci dirigeremo in breve tempo verso l’attacco per la ripida salita di iscala ‘e Cucuttos. Arrivati in cima, opzionalmente si potrà visitare anche il cuile Cucuttos; in ogni caso proseguendo si arriverà a intercettare il canyon Su Codulone che si percorrerà per un breve tratto deviando poi a sinistra sul sentiero per cuile Erano. Se siamo stati veloci si farà sosta pranzo qui, se siamo stati lenti… avremo pranzato prima!

Dopo il cuile Erano si continua in un bel percorso panoramico quasi sempre mantenendo la stessa quota che ci conduce alla famosa fenditura di sa Curtigia. Attraversiamo Sa Curtigia e proseguendo passeremo a fianco alla dolina di Tiscali per poi prendere il sentiero che ci condurrà da Tiscali verso Doloverre, raggiungendo le auto parcheggiate, completando così l’anello.

Percorso ad anello di circa 13 Km. Presumibile durata 8 ore. Mettendoci a camminare alle 9.00, per le 17.00 dovremmo essere alle auto. Altitudine minima 170 metri, altitudine massima 549 metri, il percorso ha un dislivello totale in salita e discesa di circa 630 metri. 

Difficoltà di livello EE (escursionista esperto) lungo tutto il percorso infatti, nonostante sia per la maggior parte su sentiero CAI,  presenta comunque difficoltà di orientamento, sentieri su terreno roccioso,  ripide discese,  tratti in salita impegnativi e il livello di difficoltà potrebbe aumentare in caso di roccia bagnata.

Per poter partecipare all’escursione è necessario essere in regola con il certificato medico e essere in regola con la quota associativa. Presentazione dell’escursione e raccolta adesioni venerdì 3 novembre in sede.


OBBLIGO scarponi da trekking, almeno 2 litri d’acqua e cibo, Pila frontale.

Si consiglia macchine alte per l’avvicinamento all’attacco dell’escursione.

giro dei pinnetti dorgali
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