Escursione del 30 marzo a Monte Oro (Baunei)

A cura di Massimo Chironi
  • Lunghezza del percorso: km. 10,5
  • Difficoltà: EE  (media)
  • Dislivello: +605  -605
  • Durata: 4 ore e 30 minuti (escluse le soste)

Indispensabili: scarpe da trekking, pila frontale, (guscio impermeabile), cibo e acqua a sufficienza

Ci incontriamo alle 7:45 in Piazza Veneto per partire subito dopo, destinazione Santa Maria Navarrese (percorrendo la nuova 389, Nuoro-Villagrande-Tortolì-Santa Maria Navarrese).

Parcheggiamo le auto in località Surrele, fuori dall’abitato in direzione nord. Da qui iniziamo il nostro trekking, a circa 200 m s.l.m., percorriamo un piccolo tratto di carrareccia in direzione nord e svoltiamo poi a ovest su un sentiero ben evidenziato, di recente pulizia. Attraversiamo il giovane bosco di olivastri, corbezzolo e macchia mediterranea, passando sotto le bellissime formazioni calcaree di monte Alacarta prima e Pedra Idda poi, raggiungendo quindi Serra ‘e Suergiu (quota 400 m s.l.m.).

Da qui svoltiamo di 90° in direzione est, ci teniamo in quota per un primo tratto di circa mezzo chilometro per poi salire (di circa 100 m), con un percorso a bastone, alla piccola cima di Montera Pittaine (489 m s.l.m.). Godiamo del panorama in direzione sud della laguna di Tortolì e delle gru del porto di Arbatax, mentre a nord possiamo ammirare la bellezza di Pedra Longa e le splendide falesie di punta Giradili. Ripercorriamo l’ultimo dislivello a ritroso, dal bivio lasciato poco prima, ci dirigiamo alle pendici di monte Oro. Una salita costante ma non impegnativa ci conduce a Cuile Locorbu, del quale rimane solo qualche traccia dei muri a secco. È evidente invece l’esistenza di una vecchia cava. Percorriamo quindi un sentiero carrabile in discesa (costruito presumibilmente per accedere alla stessa cava), fino a condurci all’attacco per Monte Oro. Un ascesa di 150 m circa ci conduce alla cima. Qui le foto sono d’obbligo (sperando nella giornata priva di foschia). Il panorama è eccezionale su buona parte del Supramonte baunese e non solo.

La discesa da Monte Oro avverrà sullo stesso percorso fatto per la salita, fino a Cuile Locorbu. Possiamo valutare, con i partecipanti ed in base al tempo disponibile, anche un’esplorazione del versante Nord/Est del monte.

Da Cuile Locorbu, iniziamo la discesa che ci condurrà alle auto, passando per Cuile Tentineddò (solo tracce del muro). Questo tratto è per la maggior parte alberato e su sentiero ben segnato, (è evidente che è stato pulito di recente e probabilmente verrà utilizzato per il trekking con gli asinelli). La discesa è abbastanza dolce e non presenta difficoltà particolari, così come tutta l’escursione.

La mia proposta per il terzo tempo, da valutare insieme, è quella di mangiare una pizza a Santa Maria (adesioni unitamente a quelle per l’escursione, venerdì sera in sede). Ritengo importante, ricambiare in qualche modo, la possibilità offertaci dai territori di godere della passione che ci accomuna.

Sabato non sarò raggiungibile telefonicamente per quasi tutta la giornata, mi sarà possibile includere altre adesioni oltre quelle di venerdì sera, massimo sabato mattina presto.

PRESENTAZIONE IN SEDE VENERDI’ 28 alle 20:30.

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