Escursione del 25 febbraio al Mont’Albo di Lula
Con Massimo Chironi e Gianfranco Siotto
Ci ritroviamo in piazza Veneto alle 7.20, partenza alle 7.30 precise, destinazione Lula. Dal centro abitato ci dirigiamo ai piedi del monte per lasciare le auto presso il Santuario de Su Meraculu, da dove iniziamo la nostra escursione percorrendo un tratto di strada asfaltata fino al raggiungere l’imboccatura di S’Iscala ‘e Uselia.
Iniziamo l’ascesa percorrendo un fitto bosco di corbezzoli su sentiero ben marcato e il tratto finale su roccia, fino a raggiungere un bel pinnettu in località Crastatogliu. Dopo una breve pausa, percorriamo a ritroso l’ultima parte del sentiero che in seguito ci condurrà, attraverso un fitto bosco di lecci, a Punta Nudorra (950m). Poco più a sud della vetta si apre una bella voragine, denominata Sa Tumba ‘e Nudorra, profonda circa 45 m e che rappresenta uno dei punti di interesse della nostra giornata. Dopo aver goduto del bel panorama (nuvole permettendo), discendiamo il sentiero per intraprendere, sempre all’interno del bosco, il cammino verso S’Atza Ruja (720m circa), altro punto di interesse situato sul versante sud-occidentale del Mont’Albo che ci offrirà una vista insolita sul Tuttavista e monte Senes.
Percorriamo anche stavolta, inevitabilmente, una parte del sentiero a ritroso e proseguiamo per buona parte all’interno del bosco di lecci fino a portarci alla base di Punta Turuddò (1127m, gemella di P.ta Catirina). Prima dell’ascesa alla vetta, ci fermeremo per visitare la grotta di Conca e Crapas (chi vorrà potrà percorrerla al suo interno, tenendo conto che alcuni passaggi sono stretti ed è inevitabile infangarsi i vestiti), quindi pranzeremo in prossimità della stessa.
Dalla punta che sovrasta il nostro monte, inizieremo una lenta discesa, a tratti molto ripida che ci porterà fino a Janna ‘e Nurai e da qui percorrendo S’iscala Manna arriveremo alle auto, dopo un inevitabile tratto di strada asfaltata.
Note:
Il dislivello massimo e di circa 600m. Sono necessari scaccia acqua, pila frontale e scarponi alti da trekking. Valuteremo insieme la possibilità di salire anche a P.ta Vitienne (dipende dall’orario).
Presentazione venerdì 23 febbraio in sede alle 20.30.

